Te la do io l'America

Che il Milan sia la squadra più titolata al mondo è vero, forse è l'unica verità che ci ripete da tempo quel burattino con la cravatta gialla che risponde al nome di Adriano Galliani, ma non deve diventare una scusa per la quale nei prossimi mille anni il Milan diventi la squadra più ridicola al mondo.
Purtroppo è quello che sta accadendo, il futuro del Milan è il peggiore che mai anche il più acerrimo nemico avrebbe potuto pensare.
Il proprietario ha improvvisamente cambiato la sua mentalità, non è più l'uomo che comprava i più forti giocatori del mondo quando dovevano ancora raggiungere l'apice della loro carriera, non è più quello che ogni sabato andava a Milanello ad incontare la squadra prima della partita del giorno dopo facendo sentire il suo calore, non è più l'uomo che ha contribuito a fare la gloriosa storia del Milan.
Ora questo cambio di mentalità può avere mille ragioni delle quali non mi occupo e non voglio parlare, ma deve assolutamente portare ad una vendita da parte sua della società e all'allontanamento di tutti quei cortigiani che si muovono per i corridoi di Via Turati che ormai sono la caricatura di loro stessi.
Oramai siamo arrivati ai paradossi più clamorosi come allenatori che si rifiutano di venire ad allenare il Milan, una volta punto massimo di ogni tecnico, al contrario il Milan è la meta preferita di tutti quei giocatori finiti che a Milanello trovano quell'ambiente ideale per finire tranquillamente la propria carriera.
Pensando a Inter e Juventus si capisce come nei prossimi anni staccheranno il Milan irrimediabilmente. L'Inter perchè ha un presidente che ama i propri colori e ci dedica anima e corpo 24 ore al giorno, la Juve perchè negli scempi fatti in questi anni almeno è riuscita a darsi una struttura in grado di autogestirsi economicamente.
Per non parlare delle altre europee come Barca, un settore giovanile che sforna campioni a getto continuo, e Real che spende ogni anni grandi cifre sul mercato. Poi il Bayern quest'anno autore di un grande colpo di mercato come Robben, che lo ha trascinato in Finale di Champions o le inglesi che hanno sempre stadi esauriti.
Berlusconi la tua mentalità è da anni diversa da quella con la quale ci avevi abituato:
per favore vattene, le tue menzogne raccontale nei tuoi teatrini politici, ma non quando c'è in gioco il Milan.