sabato 29 maggio 2010

Heysel 25 anni dopo, per non dimenticare

Oggi è il venticinquesimo anniversario della strage dell'Heysel, dove 39 tifosi persero la vita perchè una finale di Coppa dei Campioni la se decise di giocare in uno stadio che non sarebbe stato adatto ad ospitare neanche il trofeo Birra Moretti.
Proprio il cedimento di un muro uccise questi poveri tifosi, che stavano provando a difendersi dalla attacco verso di loro da parte degli hooligans inglesi.

L'UEFA prese l'inquetante decisione di giocare la partita e di assegnare il trofeo. I giocatori in campo sapevano benissimo dell'accaduto e il Liverpool campione d'Europa quasi non giocò l'incontro che si decise con un rigore della vergogna calciato da Michel Platini.
Non solo il rigore fu assegnato per un fallo due metri fuori dall'area, ma Platini lo segnò ed esultò sotto la curva dei tifosi juventini.
La partita terminò senza che il Liverpool provasse a pareggiarla e i giocatori andarono a festeggiare il trofeo come se nulla fosse accaduto. Anche Boniperti disse il trofeo non si tocca!
L'unico che si comportò da uomo fu Boniek che non prese neanche la medaglia che spettava ai vincitori sostenedo che quella non fu una partita regolare e che i giocatori sapevano benissimo già da prima cosa era accaduto come d'altronde i giornalisti. Tanto è vero che in Germania per protesta fu deciso di non mandare in onda la partita.
Da quel giorno in Inghilterra molte cose sono cambiate e pochi anni dopo nacque la premier League, il campionato con gli stadi più belli e sicuri del mondo. In Italia invece stiamo andando come i gamberi e siamo messi ancora peggio di 25 anni fa.
Platini è addirittura presidente dell'UEFA e parla di Fair Play!!!!!!!!!
Degno erede dei vergognosi dirigenti dell'epoca...
In ogni caso invito tutti i lettori a rivolgere un pensiero a tutte queste vittime che erano appassionati di calcio come noi e che non hanno meritato di fare una fine così.

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