
Silvio ha la colpa di essersi allontanato dalla squadra, di pensare forse troppo al passato, di non parlare chiaro di un progetto per il futuro, e di avere diminuito drasticamente la disponibilità economica, ma Galliani e i suoi amici ora che non ci sono più tanti soldi e che la società andrebbe gestita in una certa maniera stanno palesando un'incompetenza raccapricciante.
L'elenco degli errori è a dire poco grottesco: dal 2003 sono stati indovinati solo tre acquisti (Kakà, Pato e Silva) a fronte di una serie di pacchi vergognosi che sono costati tantissimi soldi alla società e la hanno portata alla deriva:
Cardacio e Viudez (due uruguaiani ricordati per avere giocato e perso l'amichevole contro il Lugano nel settembre di due anni fa), Grimi (terzino sinistro finito in rovina al Siena), R.Oliveira (pacco clamoroso finito a giocare nel deserto degli Emirati Arabi), Gilardino (corpo estraneo nel grande Milan del 2007), Mattioni (del quale si ricorda l'apparecchio in bocca), Adijah (non pervenuto), Senderos (fantozziano nei suoi movimenti in difesa), Vogel (non mi ricordo un suo passaggio in avanti, ma molti retropassaggi ai difensori), Dhorasoo (uno che ora fa il regista cinematografico), Ronaldo (un uomo costantemente alle prese con problemi di dieta), Vieri (come poteva mancare in questo elenco), Rivaldo (cadavere scartato dal Barcellona), Crespo (arrivato rotto, ha comunque giocato una grande stagione e poi non è ovviamente stato riconfermato...), Beckham (arrivato sette anni in ritardo, e solo un'operazione di marketing), Mancini (meglio lui di Robben sull'ala destra), Amoroso (assomigliava più ad un wurstel che ad un essere umano), Oddo (dopo una trattiva di due anni con Lotito) Zambrotta (costato 10 milioni che sono serviti al Barca per prendere Alves), per finire con Huntelaar (preferito a Robben e Sneijder che sabato giocheranno la finale di Champions).
Il denominatore comune di molti di questi fallimenti porta il nome di Ernesto Bronzetti, ospite fisso da Giannino di Adriano Galliani,
durante le campagne trasferimenti.

Ora mi domando come non si possa capire l'incompetenza e probabilmente la malafede di quest'uomo dopo che nel corso degli anni ha portato queste chicche dalla Spagna a Milanello: Josè Mari, Javi Moreno, Contra, Rivaldo, Redondo, Ronaldo, Ricardo Oliveira, Zambrotta, Ronaldinho, Huntelaar, Pablo Garcia, Emerson, Julio Cesar.
Non contento di tutto ciò il buon Bronzetti disse qualche anno fa che Torres non era da prendere in quanto non ancora pronto per giocare a certi livelli... beh sicuramente non a quelli di nonno Emerson.
Con uno staff che fa acqua da tutte le parti, è curioso sottolineare come il Milan sia l'unica società al mondo che annoveri un chiropratico a capo della struttura sanitaria.
Ora bisogna solo sperare che il presidente faccia piazza pulita di questi personaggi che hanno fatto il loro tempo e che hanno anche causato bilanci disastrosi.
Emblematica la chiusura, salutata come un successo, dell'ultimo bilancio (9.8m di euro di perdita) nonostante le cessioni di Kakà e Gourcuff.
C'è bisogno di un progetto per il futuro chiaro e concreto che possa essere effettuato da persone competenti e non da gente che al posto di visionare Dvd delle partite passano il tempo a pettinarsi e a visionare per Milano mostre sulla pittura del Novecento (Braida) o chiaccherando sulle spiage di Forte dei Marmi coi suoi amici (Galliani).
Per non parlare dello staff di osservatori, che annovera esperti del calibro di Serginho (Brasile), Ba (Africa) e come già detto Bronzetti (Spagna).
Sono convinto che se il presidente facesse una conferenza stampa in cui annuncia la completa rifondazione della dirigenza promettendo un nuovo Milan, chiedendo però due o tre anni di sofferenza, i tifosi ci stanno, quello che tutti i Milanisti vogliono é L'ESISTENZA DI UN PROGETTO!
*Questo articolo è scritto in collaborazione con Dede
7 comments:
Da quando Vic ti piace Pato???
Qui c'è lo zampino di Brichetti...
Attenzione...
Solo alcune cose sono condivisibili e, secondo me, in generale non bisogna fare l'errore di dire che tutto è perduto e che tutto è un disastro.
Nello speifico intanto voglio mettere un po' di ordine:
innanzitutto Kakà e T.Silva non sono acquisti indivinati bensì super crack. Il valore di kakà è stato moltiplicato x 8 !!! Thiago Silva è nettamente il difensore under 25 più forte del mondo. Nettamente.
Pato è stato un buon acquisto ma comunque un investimento importante(22 mln). Rispetto al suo primo mese italiano io ritengo il giocatore preoccupantemente poco evoluto.
Vogel era a tutti gli effetti un buon giocatore. Andrebbe benissimo anche oggi come cambio di Pirlo. Dhorasoo idem; questa stagione sarebbe stato un cambio di lusso, cosa che in effetti è tutto dire...In ogni caso un buon centrocampista. Chiaramente nessuno all'epoca li ha mai intesi neanche lontanamente come titolari ma, d'altra parte, nemmeno Mcdonald Mariga lo è...
Beckham è stato un signor acquisto per quello che è costato e quello che dava in campo. Sostituiva 3 o 4 ruoli egregiamente. Se poi faceva anche marketing, amen, anzi meglio, però era un giocatore di pallone utile alla causa.
Per Adijah il giudizio è assolutamente da sospendere; potrebbe essere qualsiasi cosa.
Lo stesso dico per Huntelaar; sicuramente non è e non sarà un campione ma aspetterei a bocciarlo come buon cambio di un qualsiasi attaccante. Il problema semmai è il titolare: siamo sicuri che Borriello sia all'altezza?
E in ogni caso Sneijder e Robben non sono rimpianti accettabili. Il Milan quest'estate cercava una prima punta da affiancare all'anziano Inzaghi e al non affidabilissimo (soprattutto all'epoca) Borriello. Ed ecco - purtroppo perchè in effetti ha fatto male - Huntelaar. ovvero il giocatore cedibile del Real con quelle caratteristiche. Non cercavamo di certo un Robben, che giocherebbe nel ruolo di Pato e/o in quello di Ronaldinho. E meno ancora uno come Sneijder, che giocherebbe nella posizione di Seedorf o al limite di Pirlo. Con questo non dico che Robben sia meglio o peggio di Ronaldinho (certamente è meglio) oppure che Sneijder non sia meglio di Seedorf (non è meglio ma è più futuribile), dico solo che se hai già Ronaldinho e Pato e devi comprare non prendi un attaccanate esterno così come se hai già Seedorf e Pirlo non prendi un centrocampista che sia un facitore di gioco. Forse se hai venduto Kakà e ti ritrovi con un Borriello che ancora non sai cosa sia e con un Inzaghi così vecchio cerchi un attaccante che, sula carta, ti garantisca qualche goal...
Missione fallita ma l'intento era condivisibile.
Siamo nei guai in questi anni ma non credo che trasformare in nero anche quel poco che abbiamo di grigio faccia del bene...
La mia opinione è che 8 giocatori del Milan sono ancora top-mondo. Il problema è comprare gli altri 3 campioni e trovare gli altri 11 panchinari all'altezza.
Non faremo nè l'una nè l'altra cosa...ma questa è un'altra storia...
Pato non mi piace, ma se l'hai pagato 22 mln e lo puoi vendere a 50 è indubbiamente un affare.
Non sono d'accordo su tutto con Anonimo quando dice che Robben e Sneijder non sarebbero serviti:
entrambi si esaltano nel 433 che aveva in mente Leonardo, Ronaldinho non può reggere i ritmi di certe partite quindi prendere uno che giocasse al posto suo ci stava. Sneijder poteva essere il cambio iderale di Seedorf e Pirlo per il fututo e se hai l'occasione di prenderlo a 15 mln non la puoi sprecare.
Il Milan aveva bisogno di questi nuovi giocatori di fantasia e non di un Huntelaar che aveva già la concorrenza di Inzaghi e Borriello...
Dire che 8 giocatori del milan sono ancora top-mondo significa non voler vedere la realtà dei fatti, al milan di oggi servono 8-9 titolari per tornare competitivi. Altrimenti non arrivi 3 in Italia e non esci in quella maniera orrenda in Euorpa, oggi il Milan è dietro parecchio alla Roma (non parliamo dell'inter) e si farà riprendere da Juve, Palermo, Fiorentina e Napoli (Samp no perchè la coppa gli taglierà le gambe).
Secondo me la stagione appena conclusa sarà di gran lunga una delle migliori dei prossimi anni con questa dirigenza (il che la dice lunga), concordo con Victor e Dede, la totale mancanza di un progetto può essere compensata solo con esborsi folli che nessuno tranne Moratti (e Garrone) può permettersi in Italia.
Tutto vero, grande articolo. L'unica cosa che hai dimenticato di scrivere è che Kakà, Pato e Thiago Silva li ha portati LEONARDO, unico dirigente competente di questo MIlan e con questa squadra, zeppa di giocatori bolliti e infortuni a catena, anche grande allenatore!
Cari Victor e Dede andate in curva sud a criticare la dirigenza ed il nostro presidente!!!!! Tra l'altro assolvendo giocatori ed allenatori!!!!!CHE VERGOGNA
Io ho visto 3 finali di champions league dal vivo di cui 2 vinte mentre i nostri amici e coetani interisti si accingono a partire verso Madrid per la prima volta da 38 anni a questa parte!!!!
Credo che gli acquisti sbagliati ci saranno sempre, il milan ha sempre compensato con grandi campioni.
L'errore sta nel far giocare gente come zambrotta, oddo e nel non vendere Pato.
Solo 2 anni fa eravamo sul trono del mondo a yokoama. Qualche stagione no ci sta ma un milan ai russi/arabi non lo vogliamo vero????
Quindi piena fiducia nel presidente berlusconi e nel piu grande dirigente di tutti i tempi: ADRIANOOOO GALLIANNNIIII ADRIANO GALLIANIIII ALE......
io di solito non commento mai....pero dopo aver letto un adriano galliani ole sono rabbrividito!!!!
ma STAI SCHERZANDO VERO!!!!
quello strano individuo e stato tenuto a galla solo ed esclusivamente da un certo LEONARDO ci racconti che il milan aveva bisogno di una punta pippero huntelaar che fa il 4o al milan e non ci siamo fatti regalare dal real i 2 finalisti champions????? di grazie al pelato che nella vendita di kaka si e fatto inc... ma daiiiiiii ma non scherziamo dirigenza ridicolaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
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