lunedì 14 giugno 2010

Lippi persevera nei suoi errori

Stasera l'esordio dell'Italia di Lippi. Le formazioni non sono ancora definitive, ma le voci che giungono da Cape Town sono parecchio preoccupanti. L'ultima parla di un Gilardino unica punta supportata da Pepe, Iaquinta e Marchisio nella veste di trequartitsta!!! Penso che questo non abbia bisogno di nessun commento. Tralasciando le esclusioni di Balotelli e Cassano che mi farebbero diventare ripetitivo, ora il Paul Newman dei poveri lascia fuori pure il migliore marcatore della serie A, Di Natale! Stupendo, un'opera di autolesionismo che non trova nessuna spiegazione. Forse la paura dell'esordio, forse la paura di
Barrios (Trapattoni non dormì la notte prima di riscoprire Doni marcatore su De La Cruz contro l'Ecuador nell'esordio 2002...) e compagni, forse l'idea di fare un clamoroso catenaccio in stile Mourinho. Francamente non penso sia possibile ripetere gli episodi fortunosi di quattro anni fa, per di più con una squadra molto più scarsa, vecchia e senza un briciolo di fantasia.
L'immagine di questa squadra è veramente a zero, non ricordo una detentrice del titolo così scarsa e così poco considerata alla vigilia, con un allenatore fuorimoda, che riceve proposte di lavoro solo dagli Emirati Arabi, dove tra l'altro il capitano, coronando il sogno di una degna carriera, andrà a giocare.
Un allenatore che è stato coinvolto in tutti gli scandali peggiori del nostro calcio negli ultimi quindici anni, che fa ancora la formazione con gli amici degli amici. E poi viene ancora a raccontare che chiama Gattuso per fare gruppo! Ma allora fai come l'Inghilterra metti Beckham in cravatta in panchina, se vuoi fare gruppo. Dai non riesco a trovare una cosa positiva di questa squadra.
Infine una nota su Zambrotta, se gioca lui vuole dire che c'è veramente qualcosa di marcio non solo nelle convocazioni, ma anche nelle scelte della formazione, oppure che Lippi e i suoi collaboratori sono non vedenti. Zambrotta non potrebbe neanche raggiungere Cannavaro negli Emirati perchè non si regge neanche su un bastone.
Povera Italia, l'unica cosa che può consolare è il livello elle avversarie visto fin'ora. Pietoso a parte la Germania.

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