Te la do io l'America

Guardando ieri sera la semifinale di Champions League e soprattutto la prestazione di Arjen Robben mi sono posto domande che mi hanno portato ad una riflessione.
Quest'estate il Real Madrid nell'ambito di una clamorosa campagna acquisti, che poi alla luce di quanto successo nel calcio reale e non quello parlato sotto gli ombrelloni di Formentera e Forte dei Marmi si è rivelata un fallimento, ha deciso di dare via alcuni pezzi della sua squadra che non erano ritenuti adatti al nuovo progetto galattico.
Tra questi giocatori figuravano Huntelaar, Sneyder e Robben.
Ebbene nel frattempo il Milan che aveva ingaggiato come "allenatore" Leonardo, che dichiarava di volere ricalcare le orme del Brasile dell'82 di Tele Santana, francamente in questo ci sta riuscendo benissimo infatti quella squadra non vinse nulla, che paraticava un gioco arioso veloce fatto di sovrapposizioni sulle fasce, tante belle cose, eccetera, eccetera.
Ebbene chi meglio di un'ala di Arjen Robben poteva essere adatto a questo Milan, no forse mi sbaglio troppo giovane, troppo forte, non è brasiliano, siamo pazzi? E chi meglio di una mezzala come Wesley Sneyder che, trequartista puro non è mai stato, ma da mezz'ala destra o sinistra è tra i migliori al mondo, poteva fare al caso del milan? No stesso discorso di Robben, meglio di no.
Invece visto che già ci sono due attaccanti come Inzaghi e Borriello perchè non prenderne un terzo uguale, tanto poi ci penserà l'allenatore a farlo giocare nella partita più importante dell'anno a Manchester sull'ala destra, per fare un regalo al'amico Florentino Perez?
A no ho capito perchè a Gennaio l'Inter avrebbe lasciato via libera a Mancini per 5 milioni, lui si che va bene, gioca ala, e in più è brasiliano, vecchio , ciccione e non ha voglia di allenarsi, meglio di così?
Robben e Sneyder stanno trascinando le proprie squadre in Finale di Champions, il Milan nella stessa manifestazione è stato umiliato a Manchester e ora il martedì organizza sfide di biliardo a Milanello fra vecchie glorie.
Tutto questo è stato figlio di anni e estati di menzogne e mille esempi oltre a questo degli olandesi potrebbero essere fatto tra cui i vari Zambrotta preso a dieci milioni, un cadavere che si muove e altri come Ronaldinho che meritano articoli a parte.
Insomma da una dirigenza che ha portato la squadra al tetto del mondo e l'ha fatta diventare il team più titolato al mondo non mi sarei mai aspettato una caduta così clamorosa.
Anche perchè quando le cose si fanno con impegno le sanno ancora fare (Silva), forse c'è dell'altro che mai sapremo in questa inesorabile caduta del Milan.