
Cleveland-Boston 104-89
Impressionante prova di forza dei Boston Celtics che abbattono i Cavalieri e mandano un segnale pesantissimo a questa serie.
In occasione della consegna del premio di MVP della stagione che gli è stato consegnato martedì LeBron aveva invitato a casa sua tutta la squadra in segno di ringraziamento per averlo aiutato in questa grande stagione. Sicuramente il migliore cast di supposrto della NBA. La squadra migliore in difesa anche. Insomma, la pressione del dovere vincere assolutamente c'era e c'è per tutti.
Dall'altra parte i Celtics sono stati perfetti: Rondo, che non ha accusato i postumi del bruttissimo fallo di Shaq in gara1, in regia è stato spettacolare distribuendo assist al bacio a getto continuo e un altro grande talento come Rasheed Wallace, dormiente in tutta la stagione si è svegliato dominando a tratti la difesa dei Cavs.
Boston non ha commesso l'errore di gara1 quando non è stata in grado di chiudere l'incontro e ora si ritrova col fattore campo dalla sua parte e due partite consecutive al Garden.
Impatto di LeBron sulla partita praticamente nullo.
Suns-Spurs 111-102
I Suns partono bene e impongono un ritmo alto alla partita, il loro preferito e non si fanno più riprendere dagli Spurs. Fantastica la partita di Steve Nash con addirittura 33 punti oltre alla solita doppia cifra nella casella degli assist.
Gli Spurs provano in tutti modi a rientrare, ma non ci riescono nonostante un ottimo Ginobili.
3 comments:
L'impressione come per LA è che Boston abbia più talento delle altre squadre ma che durante la regular season sia mancata un po' la condizione atletica. 2 anni fa avrei detto Celtics in 5, quest'anno tutto può succedere ma più per i problemi di ginocchia di Big Ticket e l'imprevedibilità di Wallace che per i meriti dei Cavs.
Per LBJ i tempi non sono maturi, 25 anni sono troppo pochi per fare il leader di una squadra che ha tante mezze figure (penso a Jamison, Williams, Jones, Hicks e Moon) ma un solo vero campione, nell'NBA di oggi così non vai lontano, il confronto con Boston (che oggi ha 4 potenziali fenomeni più un Rondo che è il giocatore che ha mostrato i progressi maggiori degli ultimi 3 anni) lo dimostra in maniera chiara.
L'unica speranza per i Cavs è che il loro atletismo li porti in finale contro una squadra spompa, ma di là le motivazioni stanno montando e rischiamo di rivedere LA-Boston.
Su Phoenix-SA, il livello ad Ovest per me è tre volte quello dell'est (motivo per chiunque vada in finale avrà più fatica nelle gambe), questa è una serie da 7 partite perchè ci sono 3 stelle per squadra e un cast di supporto molto equilibrato. E su 7 partite dico SA!!!!
Nota a margine, se il precelto salta anche quest'anno le finali ad ottobre lo vediamo a Milano in tournèe con i Knicks!!!!
Analisi perfetta di Boston-Cleveland don!!!
Per i Suns ho sentito diversi pareri e io credo come te che alla fine la spunteranno gli Spurs.
Chiaro a Ottobre tutti al Forum e poi dopo partita al Roadhouse Grill!!!!!
Un abbraccio
San Antonio è come il Milan del 2007.
Sulla partita secca è la più forte squadra NBA perchè ha i 3 giocatori che, per il ruolo che hanno, hanno più testa, esperienza e classe di tutti.
Purtroppo su una sere di 7 partite contro degli animali da corsa come phoenix non ce la possono fare.
Onore ai grandissimi spurs, ma ahimè sono finiti
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