Te la do io l'America

Dimostrandosi per l'ennesima volta un signore di un'altra categoria e soprattutto un innamorato cronico dei colori rossoneri, il divino Marco ha dribblato con la stessa eleganza che usava quando era in campo la domanda di chi gli chiedeva se l'anno prossimo sarebbe stato l'allenatore del Milan.
Marco, in Italia per un torneo di golf, ha detto di non potere allenare perchè deve risolvere i problemi alla caviglia, e quindi facendo capire di essere talmente innamorato del Milan che non può mettersi ad allenarlo in queste condizioni e soprattutto con questa dirigenza imbarazzante al comando della società.
Poi dimostrandosi persona che dice quello che pensa ha risposto ad una ulteriore domanda dei giornalisti, sul futuro del Milan, facendo capire che se gli obiettivi sono quelli di tornare a vincere Campionato e Coppa dei Campioni i rossoneri sono distanti anni luce da potere competere seriamente per vincere questi trofei.
Se invece la strada da seguire è quella di vivere a metà classifica prendendo in giro i tifosi, comprando giocatori prossimi al pensionamento, la strada che ha intrapreso il Milan è quella giusta.
Si tratta solo di parlare chiaro: vero Galliani, vero Berlusconi?
I tifosi rossoneri devono fare di tutto affinchè questa dirigenza faccia le valigie e se ne vada.