domenica 6 giugno 2010

1966 Finalmente la coppa in mano ai maestri

Nel 1966 la coppa del Mondo viene organizzata in Inghilterra, nella patria di chi questo gioco lo ha inventato. La speranza degli organizzatori è quella di vedere finalmente trionfare i cosiddetti maestri, dopo che nelle passate edizioni hanno sempre rimediato clamorose delusioni.
Questa è la prima edizione dove viene adottata una mascotte, prettamente
a fini commerciali.
Nei giorni precedenti la coppa fu rubata e ritrovata da un cane in un parco del centro di Londra avvolta i un giornale.
Stadi sempre pienissimi, successo di pubblico mai visto, l'Inghilterra era veramente il centro del mondo. Questo mondiale rappresentò un passo avanti enorme rispetto alle edizioni precedenti, Forse potrebbe essere definito il primo dell'era moderna.
Sul campo però si mantennero i vizi degli "errori" arbitrali che segnarono in modo clamoroso questa coppa.
Inghilterra e Germania sono state accompagnate proprio a braccetto in finale.
Prima però vale la pena aprire una parentesi sull'eliminazione dell'Italia: nella partita decisiva perse 1-0 a Middlesbrough contro la Corea del Nord grazie alla rete do Pak Doo Ik, al suo paese di professione dentista, a fine primo tempo. Gli azzurri in dieci per l'infortunio di Bulgarelli attaccarono invano per tutta la partita e fecero segnare forse il punto più basso della storia del'Italia ai Mondiali. Nei quarti poi la Corea andò in vantaggio addirittura per 3-0 sul Portogallo di Eusebio prima di subire la rimonta dei lusitani.
Nei quarti l'Inghilterra eliminò 1-0 l'Argentina grazie ad un arbitraggio vergognoso del tedesco Kreitlein che espulse un giocatore argentino perchè gli stava antipatico (così lui stesso dichiarò) e invece permise a Stiles di menare per tutto l'incontro. La Germania invece battè l'Uruguay dopo che i sudamericani erano stati insiepgabilmente ridotti in 9. In semifinale i tedeschi grazie ad altre porcherie arbitrali batterono l'Unione Sovietica di Yashin, ridotta ancora in 9, per 2-1. L'Inghilterra ebbe ragione del Portogallo di Eusebio maltrattato per tutta la partita.
In Finale si giunse ai supplementari dove avvenne l'incredibile: tiro di Hurst traversa linea e fuori, l'arbitro (lo svizzero Dienst) non sa che fare e allora si rivolge al guardalinee (il russo Bachramov). Ora su quanto si siano detti o non detti si sono anche scritti libri dal momento che lo svizzero non parlava il russo e il turco, le due lingue che masticava Bachramov: quindi se così fosse parlavano a gesti. Addirittura c'è chi ha detto che uno spettatore dalla tribuno urlò: "Ricordati della battaglia di Stalingrado!", non si sa in che lingua, fatto sta che Bachramov fece convalidare il gol e l'Inghilterra divenne campione del mondo.
Quello inglese era comunque uno squadrone, ed è un peccato che ci siano le ombre di tutti questi errori arbitrali sul titolo. Uno di questi grandi giocatori era Bobby Charlton del quale pubblico anche un articolo di Stefano sulla sua splendida storia dall'infanzia agli anni '60.

1 comments:

Guidone ha detto...

Gli aneddoti di questo articolo sono esilaranti! Grande Vic!

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