Te la do io l'America

In questi giorni abbiamo assistito a un presidente del Real che viene a Milano e in un pomeriggio risolve un problema milionario di una clausula contrattuale e si porta con se Mourinho, fresco vincitore della Champions; a Moratti che prova a discutere con la federcalcio inglese, forse la più potente al mondo per strappargli Capello e non riuscendoci
ripiegare su Benitez e prenderlo con un blitz di Branca di un giorno in Sardegna. E il Milan? Oramai sono mesi che si parla di Allegri, ma la firma non si è vista, l'ufficialità dov'è? Ennesima dimostrazione che i dirigenti rossoneri sono ormai diventati  gli zimbelli d'Europa. Evidentemente c'è di mezzo quella vecchia volpe di Cellino che vedendo all'orizzonte il pollo Galliani sta cercando di strappargli tutto il possibile. E non stiamo parlando ne di Capello, ne di Benitez, ne di Mourinho, ma di un tecnico emergente quanto si vuole, ma che è stato esonerato quest'anno dopo una serie incredibile di partite senza vittorie.
Povero Milan, forse anche Allegri non è tanto convinto di accettare visto che la prospettiva sarà quella di allenare una squadra vecchia, cotta senza nessun innesto di rilievo. E sento ancora gente che parla di lui come del nuovo Sacchi, ma per favore non scherziamo. In quel periodo Berlusconi per i propri interessi stava veramente costruendo un grande Milan e andava in giro per l'Europa a comprare i migliori talenti in circolazione. Ora Allegri da questo punto di vista sarà ingiudicabile perchè disporrà di una rosa assolutamente inadeguata per raggiungere obiettivi di prestigio.
Evidentemente erano le stesse persone che paragonavano lo scorso anno Leonardo a Guardiola e forse in stato di ubriachezza non avevano dato alla Barça.
Purtroppo un  male del Milan è quello che la sua proprietà ha il monopolio anche sull'informazione e allora questa situazione DISPERATA E VERGOGNOSA nella quale si trova il club non viene assolutamente sottolineata a dovere.
Tutto viene in qualche modo oscurato, ma la situazione è oltre ogni limite.
I tifosi del Milan sono costretti ogni giorno a subire umiliazioni da parte di sciacalli che hanno usato la società per fare i loro comodi e che continuano a dire bugie e sono protetti dagli organi di stampa.
Ma oramai tutti i tifosi hanno capito e io mi batterò con tutte le mie forze per restituire ai tifosi del Milan quello che meritano, cioè una squadra in grado di scrivere la storia del calcio.