Incredibile impresa di Francesca Schiavone che batte Samantha Stosur e vince il Roland Garros! Una gioia immensa giunta al termine di una partita memorabile. La pagina più bella del tennis italiano degli ultimi 35 anni, una delle vette più alte dello sport italiano.
Francesca partiva da sfavorita ma si è visto da subito che la sua grinta
avrebbe potuto avere la meglio sull'ostica australiana. La Stosur ha tenuto facile o primi turni di servizio, ma sul 4-4 Francesca si conquistava lo 0-40, e dopo un passante deviato dal nastro fuori di un soffio otteneva il break. Poi sul 5-4 sotto 0-30 ha dimostrato grinta e lucidità non innervosendosi , ma andandosi a prendere il 6-4. Tatticamente esemplare Francesca ha sempre cercato l'angolo destro della Stosur per poi colpirla sul rovescio, ha variato con maestria i tagli del suo servizio, annullando ogni punto di riferimento all'australiana, spesso costretta a errori con la risposta.
Splendidi anche gli attacchi in controtempo ricamati da chirugiche volèe.
Nel secondo sull'1-1 Francesca ha già due palle break, ma non le sfrutta e l'australiana scappa 4-1. Le energie sembrano venire meno, per qualche minuto, ma da qui Francesca diventa quasi ingiocabile, recupera e si va al tie-break. Il tie-break ci regala almeno 3 punti da manuale del tennis, la Schiavone disegna il campo, l'australiana non c'è più e al primo match point l'azzurra può baciare la terra rossa più importante del mondo!
Sugli spalti Barazzutti, Palmieri, Pietrangeli, tutto lo stato maggiore del tennis italiano è commosso. Francesca Schiavone come faceva Bjorn Borg scala la tribuna ed è sommersa dall'abbraccio dei suoi fans! Un momento memorabile e commovente che ripaga gli appassionati di tennis italiani che da trent'anni aspettavano un pomeriggio così. Un pomeriggio che grazie a Francesca è già entrato nella leggenda.
sabato 5 giugno 2010
Francesca sei nella LEGGENDA!!!!!!!!!!
Scritto alle 17:14 di sabato 5 giugno 2010 in Tennis WTA Tour da Victor
Raccomandati dai tuoi amici di Facebook:
0 comments:
Posta un commento