domenica 6 giugno 2010

Galliani dice che il Milan è competitivo? Ecco perchè quest'uomo straparla

Adriano Galliani dice che il Milan anche con la rosa attuale può essere competitivo? Bene allora proviamo a fare un'analisi che risponda con i fatti a quest'uomo che sta prendendo in giro tutto il popolo rossonero a da anni si sta comprendo di ridicolo e sta cercando di sporcare il blasone
del Milan.
Partiamo dal portiere: prima di tutto non si sa chi possa essere, finita l'era Dida al quale sono stati regalati gli ultimi tre anni di contratto in maniera incredibile, il titolare al momento sarebbe Abbiati. Giocatore troppo discontinuo per potere essere stabilmente il numero uno di una squadra che punta al massimo. Questo lo dice anche la storia degli allenatori che si sono succeduti al Milan negli anni di Abbiati. Nessuno lo ha mai considerato il titolare assoluto. Da questa analisi si evince che il Milan dovrà cercarsi un nuovo portiere.
In difesa sulle fasce c'è la tristezza Gianluca Zambrotta. Un giocatore che farebbe fatica a trovare spazio credo in qualsiasi squadra di serie A. Cammina per il campo, ha una condizione fisica inguardabile da due anni, non attacca e difende in maniera vergognosa. Galliani lo ha pagato 10 milioni al Barcellona nella stessa estate e alla stessa cifra con la quale potevi prendere Vargas dalla Fiorentina (con ingaggio molto più basso). Il Barcellona ha fatto tesoro di quei soldi e gli ha usati per investire su Dani Alves. Abate e Antonini sono due bravissimi ragazzi che però hanno dimostrato di non potere reggere sui palcoscenici più importanti. Sono giocatori da metà classifica, o comunque comprimari. Quindi bisognerebbe comprare almeno due terzini. Al centro Nesta, un fuoriclasse fantastico, purtroppo è troppo frenato dai problemi fisici e non ti garantisce continuità. Tiago Silva ha dimostrato di essere un buon giocatore, con margini di miglioramento e lui è uno dei pochi che potrebbe giocare in qualche squadra europea da titolare, non tutte comunque. Un centrale di grande livello va comunque preso. A centrocampo altri dolori: Pirlo e Seedorf non hanno più la condizione degli anni passati. Sono fuoriclasse immensi che però non hanno più il fisico per reggere certi ritmi. Trovare un sostituto per loro è difficile, ma bisogna darsi una mossa. L'anno passato si poteva prendere Sneijder che nell'Ajax giocava proprio da mezz'ala alla Seedorf, ma evidentemente era troppo giovane e forte. Al posto di Pirlo bisogna investire, ma il Milan non ne ha voglia. Gattuso ha pure lui finito la benzina e quando Galliani ha ricevuto l'offerta del Bayern due anni fa di venti milioni ha preferito tenerlo, e ora? Altra palla al piede, altro ingaggio pesante. In attacco prosegue la triste lista: Ronaldinho a certi livelli non può più giocare. Lo ha dimostrato contro Inter e Manchester. A certi livelli non si può giocare da fermi. anche se con il pallone fai quello che vuoi devi sempre essere in grande condizione per fare la differenza e Dinho non riesce più a farla. Anche qui ci vuole il sostituto. Poi Borriello, altro che ha dimostrato che nell'elitè del calcio non ci può proprio giocare. Nelle partite importanti è sempre sparito dal campo. Al suo posto si potrebbe dare fiducia ad Huntelaar che potrebbe dimostrare di giocare a buon livello, ma anche qui al posto di rinnovare di nuovo ad Inzaghi cercati un giovane. Poi il discorso Pato, sicuramente un grande talento che però in questi due anni sembra essersi fermato, non ha fatto registrare i miglioramenti sperati, è ancora troppo impreciso sottoporta. Dunga non lo ha nemmeno convocato per il mondiale. Ma su di lui si può ancora puntare.
Da questa analisi si evince che il Milan, per tornare competitivo deve comprare almeno dieci giocatori di cui 5 o 6 campioni assoluti. Questo in risultato dei clamorosi errori che sono stati compiuti begli anni passati dallo stesso personaggio che ha ancora il coraggio di dire ai microfoni che il Milan con la rosa attuale è una squadra competitiva per lo Scudetto.

8 comments:

Anonimo ha detto...

pato nn è migliorato?? tu nn capisci nnt di calcio scusa....dunga nn l'ha convocato xke è come te...

Anonimo ha detto...

hai ragione su tutto, ma non puoi criticarmi pato. lui merita il mondiale, è dunga che ha sbagliato a non convocarlo.

Anonimo ha detto...

troppo esagerato.. abbiati è un grande portiere ed è stato discontinuo solo perkè gli allenatori ( SENZA MOTIVO ) non gli hanno dato fiducia.. thiago è un grandissimo giocatore e non si contraddice, ronaldinho la partita te la può sempre risolvere, abate deve solo crescere ed è a posto, borriello è un grandissimo attaccante e anche di sacrificio, concordo sul tenere huntelaar e pato non si tocca.. inzaghi, pirlo, seedorf, jankulovski, zambrotta e roma devono essere "svenduti" o quasi

Anonimo ha detto...

Pirlo -tirato al massimo- puo ancora fare UNA stagione discreta, ma poi ci sono squadre come il Chelsea di Ancelotti che pagerebbero un sacco per lui...

Anonimo ha detto...

Per quanto consideri il Milan squadra da rinforzare, parlare di 10 acquisti mi sembra parecchio esagerato. Dinho che non fa la differenza è una bestemmia grandissima, guarda quanti assist e gol ha fatto e poi ne riparliamo. Abate e Antonini meritano fiducia, Abbiati idem. Pirlo altri 2 anni gli può fare tranquillamente, bisogna cercare un sostituto di Seedorf, un terzino forte, un difensore centrale di prospettiva e un attaccante d'area di rigore che ti fa i gol più impossibili. La rivoluzione non la puoi fare in un solo anno, ma la devi spalmare in più anni, i giocatori devono trovare l'amalgama giusta, non dobbiamo commettere gli errori dell'Inter che fino a 3-4 anni fa comprava 10giocatori ogni estate e puntualmente ogni anno non andavano da nessuna parte. Ci vuole continuità e un progetto serio.
Comprare campioni tutti assieme non serve a nulla (vedi Real Madrid).


Ciao

Anonimo ha detto...

Quando ho iniziato a leggere questo articolo mi sono detto "questo è uno che di calcio ne capisce" ma mi sono rimangiato tutto poche righe piu giu.Pato non è migliorato??Dinho non fa la differenza??In questa stagione ha segnato 12 reti e fatto 13 assist se non sbaglio,che poi dunga non capisca niente di calcio e non gli abbia convocati è un'altra cosa.Per quanto riguarda thiago silva è giovane,è forte e con un po di esperienza in piu puo diventare uno dei migliori centrali del momento,diamo tempo al tempo e non scartiamo i giovani a priori solo perchè uno vuole vincere tutto e subito.

Victor ha detto...

Noto che su Pato e Dinho molti non sono d'accordo con me: si Pato ho detto che non ha fatto i miglioramenti sperati, ma che ha ancora il tempo per farli. Ovviamente sottointendo per arrivare a livelli di eccellenza assoluta. A mio avviso deve ancora migliorare molto in area di rigore, per un attaccante è fondamentale. Sicuramente il papero è anche stato frenato da molti infortuni. Chiaro che dispone di doti tecniche fuori dal comune, ma a mio avviso deve ancora compiere quel passo definitivo per diventare un fuoriclasse assoluto. Su Dinho dico che i gol e gli assist gli ha fatti perchè dispone di un piede eccezionale, ma non ha più lo scatto, la condizione degli anni di Barcellona e così non riesce a fare la differenza nelle partite che contano davvero. Poi che faccia un tripletta al Siena, che sia simpatico e abbia ancora lampi di immensa classe siamo d'accordo.
Ma siamo onesti il Milan negli anni d'oro fuoriclasse al tramonto non li prendeva...o meglio non gli affidava le chiavi della squadra

geqvi ha detto...

dinho sei per me... numero uno

Posta un commento

 
designed by Nicolas